Mercoledì 23 agosto presso la sede Avis di Domodossola è stata effettuata la consueta consegna di farmaci generici a Don Nur, necessari per l'assistenza alle persone accolte nella missione da lui gestita in Ciad.
Per chi non lo conoscesse, ecco chi è Don Nur:
Don Nur El Din Nassar nasce a Domodossola nel 1980. Il padre Adel Nassar era musulmano, la madre Ines Rovereti è cattolica, entrambi praticanti. Attorno ai 17 anni, grazie anche all’incontro con un prete di ritorno dall’Africa, don Valentino Salvoldi, viene attratto da Gesù e dal Vangelo e matura la sua vocazione. Nel 2012 è ordinato sacerdote della diocesi di Novara e, dopo aver svolto il suo ministero fra i giovani in diverse parrocchie, nel 2018 parte come missionario fidei donum per il Ciad. Vive a Bissi Mafou, un villaggio di savana al confine con il Camerun e opera all’interno di un’équipe formata da tre preti e due volontarie laiche. (da Famiglia Cristiana del 21/10/2021).
Abbiamo detto "consueta consegna" perché questo è un rito che si ripete ormai da tempo, ogniqualvolta Don Nur rientra a Domodossola per poi ripartire per il luogo dove svolge la propria missione e dove vive la propria intensa vita.
Si tratta di farmaci generici, di disinfettanti, di garze e cerotti, di integratori necessari a primi interventi e a interventi di sostegno, non essendo possibile fornirgli farmaci di diverso tipo che richiederebbero precise prescrizioni mediche e che devono ovviamente essere adeguatamente personalizzati. Ma anche questo piccolo dono contribuisce a far fronte a situazioni che a noi potrebbero apparire banali ma che nella realtà di Bissi Mafou sono invece potenzialmente critiche.
Un ringraziamento va anche, da parte di Avis Ossolana, alla Farmacia Ossolana e al Dott. Nobili che sempre ci supporta in questo frangente e che, in questa occasione, ha fatto dono di piccoli giochi da destinare ai bambini della missione.
Il gioco è un potente farmaco, perché è attraverso il gioco che si sperimenta la realtà e che si entra in contatto con l'altro, ed è nel gioco che i bambini trovano quella serenità che consente loro di diventare grandi.